Il benessere è scomodo. Benessere è lo sguardo che contempla che s’addolora che si incazza. Che ha le rughe, la panza e i peli.

Il benessere è diventare tutti i giorni quella posizione dell’albero nello yoga, sta li saldo su un piede e si estende. Si sente. E sente il mondo.

Dove rivolgiamo lo sguardo oggi?

Ascoltiamo e diamo precedenza a chi è socialmente più debole e magari non ha scampo o rimettiamo sempre al centro il proprio di disagio?

Il disagio personale può innescare pratiche di benessere condivisibili?

Il benessere è come creiamo spazio che sia includente e attraversabile e non recintato per tenerlo sicuro. Spazi ma soprattutto luoghi di benessere che non si fondano sull’appartenenza e che siano riparo anche nel sostenere conflitti, ammissibili certo. Benessere è capacità di conflitto e non abuso, per dirla con Sarah Schulman, benessere è la visione femminista del mondo imprescindibile dalle lotte per i diritti tutti, abolizionista e liberatoria per dirla con Angela Y. Davis. Benessere è costruire e alimentare speranza per quell’altro mondo possibile, benessere è rappresentare domandando da una piramide invertita per dirla con il fare Zapatista. Benessere è tenersi vicino, ascoltarsi, occuparsi del sé, a prescindere da come mi concio da come mi vedono da quanto esco la sera da come si è efficienti a lavoro, per dirla con Kae Tempest. Benessere non è (solo) euforia, comfort, capacità d’acquisto per dirla con Marcuse. Benessere è sputare sulle supremazie con bell hooks e Carla Lonzi.

Benessere è la presa di parola sole o accompagnate che sia, per continuare a disfare e rifare il mondo a ragionare in pubblico e a riprenderselo quel pubblico quando viene negato o privatizzato. Benessere è ringraziare sempre ma non essere obbligate mai a farlo. Benessere è trasgredire gerarchie e autorità volte a imporsi e controllare pur di validare, omettere e prevaricare.

Benessere è l’opera, il lavoro e l’esperienza, che non rimangono sull’impatto e non campano di riconoscenze. È la messa in opera che si espande viva esuberante a tratti fumantina oltre le regole d’ingaggio. Contenitrice sbilenca genera eccede oltre l’inclusione. Benessere è rispondere al telefono e farsi una chiacchierata imprevista. Benessere è fare l’alba, così. Benessere è condivisione delle fatiche e dei desideri, anche temporanea anche oltre gli affetti stabili. Benessere siamo già noi.

 

Categorie: B come Benessere

INCHIESTA

Le condizioni del vivere

Abbecedario (approssimativo) per un’inchiesta qualitativa online.

Stiamo tentando un esperimento che si è concretizzato in un I° incontro in Cox18 a Milano agli inizi di ottobre, dopo un primo lancio. L’idea è quella di coinvolgere tutt* coloro che ci leggono e/o sono collegati a Effimera.org attraverso la stesura di testimonianze relative ai vari ambiti critici che coinvolgono la nostra esistenza. Non siamo un centro di ricerca né un istituto demoscopico (né vogliamo esserlo) ma abbiamo un mezzo di comunicazione (Effimera.org) che si è affermato negli ultimi anni all’interno del pensiero critico e sovversivo. Abbiamo intelligenze, saperi, esperienze, desideri. We got livePerciò vi proponiamo di partecipare a questa nuova sezione di inchiesta online leggendo le istruzioni qui sotto.

Istruzioni per l’uso